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Villefranche sur mer cosa vedere in Costa Azzurra

Villefranche sur mer cosa vedere

Scopri Villefranche sur mer in Costa Azzurra cosa vedere nella sua splendida baia tra ville Belle Epoque, meravigliosi giardini e l’affascinante Saint Jean Cap Ferrat.

Adagiata su una baia suggestiva, Villefranche sur mer ti accoglie con le belle facciate colorate e armoniose del centro storico e un cospicuo patrimonio storico ben conservato, tutto da scoprire. Ti consiglio di cominciare la visita dalla Cittadella e i suoi musei, per farti un’idea della sua lunga storia e dell’evoluzione da piccolo borgo di pescatori a fiorente località turistica della Costa Azzurra.

Villefranche sur Mer cosa vedere nel centro storico

Nel XV secolo gli ingegneri sono costretti a immaginare un rimedio sull’evoluzione dell’artiglieria. Dopo molte prove ed errori, sviluppano un nuovo tipo di fortificazione basato su due principi principali: il muro pieno di terra e il bastione senza angolo morto. Due principi che sono perfettamente illustrati nella Cittadella di Sant’Elmo, costruita nel 1557.

La Cittadella fu realizzata per impedire il ripetersi di qualsiasi assalto dal mare dopo che nel 1543 le 110 galee del Barbarossa sbarcarono a Villefranche sur mer, bruciando e devastando tutto sul loro cammino.

In seguito, la Cittadella nel 1860 servì come accampamento militare al 24 ° Battaglione Alpino dei Savoia. Dal 1965 è di proprietà comunale, che ne ha curato il restauro e l’apertura di un centro culturale con musei, auditorium e Théâtre de Verdure.

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Arte e musei

Da visitare, il museo Goetz-Boumeester che occupa l’intero piano dell’ex Bâtiment du Casernement con la donazione dipinti astratti di Henri Goetz. Vi sono esposte una cinquantina di opere di Christine Boumeester, altrettanti di Henri Goetz e alcune opere in ricordo di grandi maestri contemporanei che gli sposi hanno conosciuto o frequentato Picasso, Mirò, Hartung.

Immerso nelle casematte della Cittadella, un insieme di donne di bronzo, di rame e terracotta mostrano le loro curve voluttuose in uno scrigno di pietre grezze. La Donazione Volti gode di una presentazione eccezionale, che lo rende un complesso artistico unico.

Il museo Roux ospita invece una collezione abbastanza insolita di statuette in ceramica. Questa collezione è unica in termini di qualità, originalità e fedeltà ai documenti da cui è ispirata. In totale, diverse centinaia di figurine attraverseranno la vita quotidiana di donne e uomini del Medioevo e del Rinascimento.

Apertura dei musei e della Cittadella:

Da ottobre a maggio: dalle 10:00 alle 12:00 dalle 14:00 alle 17:30 Da giugno a settembre: dalle 10:00 alle 12:00 dalle 15:00 alle 18:30 Chiuso la domenica mattina. Chiusura annuale novembre – Ingresso gratuito

Per una sosta dopo la visita dei musei, raggiungete i Giardini della Cittadella di Villefranche sur mer, che adornano la parte bassa della fortezza: il giardino del Roseto e il giardino Biagini. Due suggestivi spazi verdi a bordo mare con banani, fichi d’india e molte altre essenze che circondano le torrette con piastrelle smaltate.

La Rue Obscure

Se volete immergervi nella Villefranche medievale, cercate la Rue Obscure è un luogo magico situato lungo il primo bastione: inizialmente scoperto, era in origine la continuità del percorso della parata difensiva. Lunga 130 metri, è inoltre accessibile dal portale Robert, l’unica porta ancora visibile sulle 4 esistenti per entrare nella città vecchia. Registrata tra i monumenti storici dal 1932, è stata oggetto di un’urbanizzazione abbastanza regolare per colmare la mancanza di abitazioni in rue du Poilu.

Ne fu affascinato anche Jean Cocteau, che ne ha dipinto un quadro riprodotto all’ingresso di Rue Obscure

Cappella Saint-Pierre

L’opera del grande artista si può anche ammirare nella cappella Saint-Pierre, classificata come monumento storico, interamente dipinta e decorata da Jean Cocteau nel 1957 e offerta ai suoi amici pescatori. Sulla facciata, possiamo vedere, tra le altre cose, le chiavi del Paradiso e la Tiara di San Pietro, una statuetta di San Pietro, la croce formata da 4 pesci, i candelabri dell’apocalisse. L’interno è ricperto con affreschi raffiguranti scene della vita di San Pietro, le figlie dei pescatori con l’abito tradizionale di Villefranche sur mer, una scena gitana a Saintes Marie de la Mer.

Villa Ephrussi de Rothschild

Lasciamo adesso il centro di Villefranche sur mer per dirigerci verso Saint-Jean-Cap-Ferrat, una delle zone più esclusive da vedere in Costa Azzurra, con un percorso di 14 km tra terra e mare, splendidi giardini e lussuose ville. Tutte inaccessibili, a meno di non conoscere i proprietari, tranne una: la superba Villa Ephrussi de Rothschild, uno dei gioielli della Costa Azzurra.

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Circondata da nove giardini da sogno, è un affascinante palazzo d’imitazione rinascimentale che raccoglie tutti gli stili e tutte le epoche con forti influenze lombarde, veneziane e spagnole.

La sua costruzione, portata a termine dal 1905 al 1912, è la realizzazione del sogno folle della baronessa Béatrice de Rothschild che si innamora di un sito magico e decide di trasformare questi 7 ettari vergini per impiantarvi uno scrigno dedicato a custodire la sua straordinaria collezione di opere d’arte, che comprende tra l’altro mobili del XVIII secolo, porcellane Manufactures Royales de Sèvres et de Vincennes.

Alla sua morte nel 1934, la baronessa lascia poi in eredità tutta la villa all’Accademia delle Belle Arti dell’Instituto di Francia, grazie alla quale anche noi oggi possiamo ammirarne i tesori.

La villa affaccia sulle baia di Villefranche sur Mer e Beaulieu sur Mer ed è circondata da nove meravigliosi giardini a tema con vista sul mare decorati con colonnati, cascate, vasche, aiuole e alberi di specie rare: giardino spagnolo, fiorentino, lapidario, giapponese, esotico, roseto, provenzale, francese e giardino di Sèvres.

Villa Kerylos

Di tutt’altro genere, ma non meno intrigante, è la Villa Kérylos, un vero invito al viaggio e un omaggio alla civiltà greca. Situata sulla punta rocciosa della Baie de Fourmis, è la ricostruzione originale di una residenza dell’antica Grecia.

Anche questa è la realizzazione di un sogno, quello di Teodoro Reinach, archeologo e statista francese, appassionato di storia e civiltà greca, portato a termine con una collaborazione esemplare con l’architetto Emmanuel Pontremoli.

Progettata e costruita tra il 1902 e il 1908, sul modello delle case nobiliari dell’isola di Delos nel II secolo a.C. Villa Kerylos non è una semplice riproduzione, ma una reinvenzione della Grecia antica.

Lontano dalle imitazioni mal fatte, per Theodore Reinach ed Emmanuel Pontremoli, fu la creazione di un’opera originale “pensando greco”.

La casa unisce con sottigliezza il lusso antico e il comfort moderno delle ville della Belle Epoque, utilizzando i materiali più preziosi: stucco antico, marmo di Carrara e legno esotico per i mobili.

La decorazione è sontuosa, con mosaici e affreschi ispirati a scene famose, che illustrano le grandi leggende degli dei e gli eroi classici. Kerylos significa “alcyon” o “rondine di mare”, uccello poetico della mitologia, che annunciava un felice auspicio.

Villefranche sur Mer spiagge

A Villefranche sur Mer spiagge più belle si estendono sull’estremità del lungomare Marinières, dove si fa il bagno con una splendida vista sulla baia e le colorate facciate del centro storico.

Villefranche Cap Ferrat

Ma è sul Cap Ferrat che si trovano alcune delle spiagge più belle della zona. La piccola spiaggia des Fossettes, situata all’inizio del sentiero di Saint Hospice, seduce per il suo aspetto naturale gli amanti delle calette tranquille. Ha una doccia, rete anti-meduse e servizi igienici in estate.

La spiaggia des Fosses, situata sotto un ex lavatoio costruito su palafitte, è esposta a sud e molto ben riparata. È dotata di docce, rete anti-meduse ed è particolarmente apprezzata dagli amanti dello snorkeling.

Spiaggia Passable, precedentemente nota come “Lutétia Plage”, fu prima convertita per accogliere gli ospiti del Grand Hotel costruito nel 1908 sulla punta di Cap Ferrat. Orientata ad ovest, offre un panorama eccezionale sulla baia di Villefranche-sur-Mer.

Spiaggia Paloma è invece situata a est nella baia della Scaletta: immersa nel verde e al riparo dal Maestrale offre una splendida vista sulla baia di Beaulieu, le scogliere di Eze, Cap d’Ail e la costa italiana.

Villefranche sur Mer hotel

Un’ottima sistemazione nel cuore del centro storico di Villefranche sur mer è hotel Welcome, 4 stelle idealmente situato sul mare, accanto alla cappella Saint Pierre decorata da Jean Cocteau. 35 camere, con vista mare e balcone, tutte dotate di aria condizionata e di una propria personalità.

Molti artisti vi hanno soggiornato, incluso Jean Cocteau che avrebbe “passato il meglio della sua vita” e lasciato alla famiglia dell’hotel alcuni disegni esposti nell’hotel.

Un plus è la posizione, a due passi dall’enoteca, i ristoranti lungo le banchine, la spiaggia esposta a sud, gli sport acquatici di tutti i tipi e il club di immersioni subacquee.

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