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Week-end a Lisbona tra shopping e cultura

lisbona

Trascorrere un weekend a Lisbona significa regalarsi un viaggio in una delle capitali europee più affascinanti e frizzanti. Lisbona è la soluzione perfetta per un city break, perché facilmente raggiungibile dall’Italia – in un paio di ore di volo ci si arriva – e perché facile da visitare in modo comodo e a prezzi convenienti.

Lisbona, ve ne accorgerete subito, va “esplorata”a piedi: indossate quindi fin dal primo giorno un paio di scarpe comode e lasciatevi sedurre dai mille volti di questa città caratterizzata da stradine e viuzze che si inerpicano su sette colli.

Camminando per i vicoli dei quartieri storici della città, partendo dal Bairro Alto, passando per il Chiado per arrivare alla Baixa, avrete la possibilità di conoscere la Lisbona più vera, quella multiculturale, fatta di persone così diverse e interessanti; quella intrisa di storia, architettura e cultura. Abbassando poi lo sguardo al suolo avrete inoltre la possibilità di scoprire una delle peculiarità della città: la calçada portoghese, la tipica pavimentazione realizzata in porfido bianco e nero, un’assoluta opera d’arte locale!

Passeggiando per la città sarà impossibile non cedere alle tentazioni dello shopping, che qui si può declinare in tanti modi diversi: dai negozi cosmopoliti e alla moda affacciati sull’Avenida da Liberdade, agli shopping center disseminati per la città, fino al tipico Feira da Ladra, che ogni martedì e sabato attira migliaia di persone, incuriosite dalla miriade di stravaganti oggetti esposti: vi si può infatti trovare di tutto, dalle cianfrusaglie agli esemplari da collezione. tram LisbonaUna valida alternativa alle passeggiate è il tram, il mezzo di trasporto più tipico di Lisbona: il famoso Tram 28 vi farà scoprire gli angoli più nascosti della città, mentre si arrampica per stradine strette e ricche di storia, restando comodamente seduti. Quando tutto questo girare per ogni dove vi avrà fatto venir fame, scegliete uno dei tanti localini che si affacciano sul fiume Tago, dove gustare i piatti tipici della tradizione portoghese e passate una serata indimenticabile godendovi il meglio della movida lisboeta fino all’alba.

 

Per trascorrere una domenica all’insegna della cultura, invece, recatevi a Belém, un quartiere ricco di attrattive e monumenti storici, in particolare quelli legati alle grandi scoperte geografiche. Iniziate quindi con una visita al Monumento alle Scoperte, omaggio ai grandi navigatori portoghesi, costruito per commemorare il quinto centenario della morte di Enrico il navigatore, che scopritore delle Azzorre, Madeira e Capo Verde.

Torre di Belém

Altra tappa alla Torre di Belém, uno dei monumenti più famosi e rappresentativi della capitale, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

belem tower

Fu costruita nel 1521 su una piccola isola vicino alle rive del fiume Tago. Inizialmente fu concepita come un sistema di difesa per proteggere la città dagli invasori del mare. Oggi, questo splendido edificio in pietra calcarea è una porta d’accesso alla città, anche conosciuta come la Torre di San Vincenzo, che è il santo patrono della città.
Il quartiere intorno alla torre è pieno di vecchi edifici che vi faranno fare un salto nel tempo, all’epoca d’oro delle scoperte del principe Enrico il Navigatore, Vasco de Gama e Ferdinando Magellano.

Monasteiro dos Jerónimos

Da non perdere anche il Monasteiro dos Jerónimos, altro sito Patrimonio Unesco, famoso per la sua architettura in stile manuelino. Fu costruito nel XVI secolo dal principe Enrico il Navigatore come eremo per gli esploratori del mare, che venivano qui per pregare prima di intraprendere il loro viaggio di scoperte. Anche Vasco de Gama vi si recò in cerca di una guida spirituale prima di partire per la navigazione del 1497 verso l’India.

Monasteiro dos Jerónimos

Il monastero ospita la Chiesa di Santa Maria, con le tombe e i sarcofagi della famiglia reale e di Vasco de Gama. Inoltre, nel monastero si trova anche il Museo Marittimo che vanta 17.000 oggetti tra cui modelli e repliche di antiche navi e imbarcazioni usate dai famosi esploratori portoghesi e una bella raccolta di mappe del XVI secolo che sono state redatte da questi esploratori durante i loro viaggi.

Restando sempre nel quartiere, non perdetevi i famosissimi pastéis de Belém, gli ineguagliabili pasticcini conosciuti in tutto il mondo, considerati fra i migliori ambasciatori della tradizione di Lisbona. Se invece volete concedervi una domenica di assoluto relax, allora scegliete uno dei numerosi parchi della città, dove potrete passeggiare immersi nel verde o fare un tranquillo picnic all’ombra degli alberi: esplorate il Parque Eduardo VII o il Parque Florestal de Monsanto un parco immenso di 900 ettari, il polmone verde della città, dotato di aree attrezzate per lo svago dei più piccoli.

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