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Dietro le quinte di MSC Fantasia

MSC Fantasia

Di MSC Fantasia, la nave che nei giorni scorsi ha ospitato All-Stars of the Sea, l’evento dell’anno di MSC Crociere (che come sapete ho seguito come inviata de L’Agenzia di Viaggi), non vi racconterò l’ottima offerta gastronomica dei 6 ristoranti, l’atmosfera sofisticata dei 21 bar e lounge, i giochi d’acqua delle 150 fontane dell’Aqua Park. E nemmeno i trattamenti della MSC Aurea SPA, degni delle migliori beauty farm.

Vi condurrò invece in un tour dietro le quinte di MSC Fantasia, alla scoperta delle aree di solito off-limits ai passeggeri, spesso nascoste nella pancia della nave, ma che sono di fondamentale importanza per assicurare il funzionamento di quel perfetto ingranaggio che è una nave da crociera.

MSC Fantasia
MSC Fantasia – Il backstage del teatro

Curiosa come sono, mentre ero a bordo non mi sono lasciata sfuggire l’occasione di dare una sbirciatina ai ponti dell’equipaggio, dove ferve senza sosta l’attività tecnica e logistica della nave. Cosa che comunque potete fare anche voi se vi trovate su MSC Fantasia, visto che il “Behind the scenes tour” viene proposto regolarmente ai passeggeri come escursione durante le crociere di almeno una settimana, di solito nei giorni di navigazione.

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MSC Fantasia – La cabina di regia del teatro

L’appuntamento è al meeting point del Teatro L’Avanguardia, che con i suoi 1600 posti è tra i più grandi su una nave da crociera e, nomen omen, anche uno dei più tecnologici, con una cabina di regia che ricorda un po’ la plancia di comando. Da qui si gestiscono in automatico le luci, registrate a inizio crociera per ogni spettacolo, e le musiche di accompagnamento. Niente playback, però, perché i cantanti si esibiscono sempre live.

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MSC Fantasia – I camerini del teatro

Ma la parte più affascinante è senza dubbio il backstage, dove si trovano i camerini, stipati di maschere, trucchi e fantasiosi costumi di scena di artisti di ogni nazionalità. Anche se, ci dicono, di solito i cantanti sono italiani, i ballerini ucraini, mentre acrobati e contorsionisti vengono dalla Mongolia, dove pare ci siano le migliori scuole del mondo di arti circensi.

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MSC Fantasia – MSC Yacht Club

Lasciamo lustrini e paillettes per raggiungere l’MSC Yacht Club, l’esclusiva area members only (quindi non accessibile agli altri passeggeri) al ponte 15 Splendido, con reception con concierge, ristorante gourmet, lounge panoramica sul mare e le suite più lussuose e costose. La più ambita? La 16007, dedicata a Sophia Loren, madrina di inaugurazione di tutte le navi MSC, arredata nei toni del rosso, il colore preferito della diva.

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MSC Fantasia – MSC Yacht Club

Con un balzo di 11 ponti scendiamo al ponte 4 Magico, la vera pancia della nave, interamente percorso da poppa a prua dal corridoio di sicurezza, forse il luogo più trafficato dell’imbarcazione. Praticamente un’autostrada interna riservata al crew, attraversata notte e giorno da migliaia di persone, da cui transitano merci, membri dell’equipaggio e ufficiali per attività di servizio, sicurezza o quando devono spostarsi velocemente da un’estremità all’altra della nave.

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MSC Fantasia – Il corridoio di sicurezza della nave

Ed è qui che convergono dai vari ponti anche i carrelli carichi di biancheria diretti alla lavanderia, situata a poppa, dove una squadra di 31 persone lavora no-stop per lavare qualcosa come 3 tonnellate di lenzuola al giorno e 2,5 tonnellate di tovagliame ogni notte.

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MSC Fantasia – La lavanderia

Sembrerebbe una mission impossible, non fosse per le mega-lavatrici da 200 kg e le stiratrici automatiche che sarebbero il sogno di ogni casalinga.

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MSC Fantasia – La lavanderia

Ma il vero cuore pulsante del ponte 4 è la Main Galley, cioè la principale delle 9 cucine di bordo in cui 11 brigate di 248 cuochi preparano fino a 27.000 piatti al giorno, sotto la guida e l’organizzazione di ferro dell’executive chef Ciro D’Agostino.

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MSC Fantasia – L’executive chef Ciro D’Agostino

Da record, ovviamente, è anche la cambusa, che contiene la bellezza di 350 tonnellate di prodotti, in gran parte italiani. Tanto per farvi un’idea, in una settimana di navigazione si consumano 32.000 kg di frutta e verdura, 32.000 uova, 8.000 kg di patate, 6.000 kg di farina, 1750 kg di pasta e 500 kg di caffè.

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MSC Fantasia – La cambusa

“E il bello è che gli avanzi sono praticamente zero, – mi dice lo chef, – perché le quantità giornaliere sono calibrate su stime statistiche basate anche sulle nazionalità dei passeggeri. Più italiani a bordo? Si aumenta il consumo di pasta. Se invece c’è un’alta percentuale di passeggeri tedeschi, si cucinano più patate, e così via.” Geniale!

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MSC Fantasia – La Main Galley

Non fa eccezione El Sombrero Tex-Mex, l’unico ristorante tematico sulla nave e capolinea del nostro tour dietro le quinte di MSC Fantasia.

 

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