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La Thuile, 10 cose da fare sul lato Wild del Monte Bianco

LaThuile

La Thuile, piccolo e autentico borgo di montagna della valle del Piccolo San Bernardo, il comune più occidentale della Valle d’Aosta, è la meta ideale per una vacanza a contatto con la natura in un ambiente dalla bellezza selvaggia e incontaminata.

Raggiungibile in pochi minuti dall’autostrada e dunque facilmente accessibile, il borgo alpino ha saputo preservare le caratteristiche del luogo di montagna isolato e disconnesso dalla frenesia della quotidianità, dove ricaricarsi e ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico.

Ecco 10 attività da fare sulla neve a La Thuile per vivere un soggiorno active, rigenerante ed energizzante nella stazione sciistica sul lato Wild del Monte Bianco.

La Thuile, 10 cose da fare in inverno

1. Sciare senza frontiere

Se sei un appassionato di sci alpino, hai a disposizione ben 152 km di piste del vasto comprensorio sciistico internazionale Espace San Bernardo che collega La Thuile con La Rosière in Savoia (Francia).

Una vera e propria ski area di confine dove potrai sciare senza frontiere, senza code e no-stop, toccando l’altitudine di 2.800 metri del Mont Valaisan (la più alta del comprensorio). E’ raggiungibile sia dal versante francese sia da quello italiano attraverso il Belvedere (2.650 metri), da cui la vista spazia a 360° sulle vette circostanti.

Da non perdere una discesa lungo la famosa pista “3 Franco Berthod”, una delle più ripide e difficili in Italia, che più di tutte rende unica La Thuile.

2. Sci alpinismo: montagna allo stato puro

Sono tanti gli itinerari di sci alpinismo possibili in partenza da La Thuile. Da Pont Serrand (1.609m) a Combe Varin (2.620m), ti aspetta una gita di 4 ore non impegnativa ma estremamente rigenerante.

Dal Colle del Piccolo San Bernardo a La Thuile, un percorso di tredici chilometri con alcuni tratti di falsopiano e spettacolari scorci sul Monte Bianco e l’Aiguille de Trélatête. Se poi sei pronto per qualcosa di più impegnativo, puoi cimentarti sul percorso che da La Joux (1.494 m) arriva a Mont Valaisan (2.891 m), punto che offre un panorama a 360° sulle montagne francesi e sulle più alte cime delle Alpi, per poi ridiscendere a valle in mezzo ai boschi.

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3. Freeride: neve in libertà

A La Thuile puoi praticare sci e snowboard a 360° per vivere il lato più wild della montagna d’inverno. Segui il richiamo della natura e lanciati nella neve fresca, alla ricerca del ‘powder’ e dell’energia che qui è più viva e potente che mai.

È necessario però avere un alto livello tecnico, ma anche grande rispetto per la montagna e il suo ecosistema; per questo ti consigliamo di farti accompagnare da una guida alpina e di essere dotato di attrezzature adeguate.

4. Snowkite: surfare sulla neve

Sfrutta il vento per surfare sulla neve; con una vela, un paio di sci o una tavola da snowboard, lo Snowkite a La Thuile è adrenalina distillata.

Al Colle del Piccolo San Bernardo (2.188 m), punto di confine tra Italia e Francia, avrai a disposizione un’ampia area – raggiungibile con gli impianti di risalita – che, oltre al vento, che qui non manca mai, ti farà scoprire l’aspetto wild della catena del Monte Bianco. Un luogo in cui divertirti e rigenerarti, surfando lungo i pendii innevati, in libertà e sicurezza.

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5. Eliski: emozioni in volo

Se desideri raggiungere le vette delle Alpi più alte d’Europa, riempirti gli occhi di scenari unici e vivere la montagna in totale libertà e nella sua totale potenza, l’eliski a La Thuile è l’attività che fa per te.

Potenti emozioni ti attendono. L’area eliski di La Thuile è compresa tra la Pointe Lechaud, il Monte Miravidi, il Mont Ouille, il Mont Freudaz, la Becca Bianca e la Testa del Rutor, con diversi punti di recupero e svariate possibilità di discesa sul versante italiano o su quello francese.

Accompagnato da una guida alpina o da un maestro di sci, dal Colle del Piccolo San Bernardo con destinazione vetta del Rutor (3.486 m) o cima del Miravidi (3.051 m), vivrai il brivido di spiccare il volo e una corroborante scarica adrenalinica.

6. Sci nordico: il favoloso mondo del fondo

La montagna non è solo sci in pista. Se desideri trarre il miglior beneficio dalla montagna, ne apprezzi lo spirito e la potenza non c’è niente di più bello che praticare sci di fondo a La Thuile.

Dalla piana di Arly, dietro al Foyer de Fond, puoi trovare piste ad anello di varie lunghezze – da 1 a 7 km, accessibili gratuitamente – e gradi di difficoltà. Altri 4 tracciati di fondo (dai 3 ai 7,5 km) si trovano in zona Arpy, sotto al Colle San Carlo, tra larici e abeti.

7. Ciaspole: a passo lento tra i paesaggi innevati

Se vuoi recuperare il benefico piacere della lentezza, ritrovando un ritmo di vita che favorisce la meditazione, il rilassamento, la contemplazione, opta per una ciaspolata benefica per l’ambiente e per la salute.

A La Thuile puoi immergerti nello spazio ossigenato dei boschi, godere della quiete del paesaggio ammantato di bianco e regalarti una sosta nei piccoli borghi alpini sperimentando il piacere di recuperare il tuo ritmo di vita naturale.

Dal comune valdostano e dalle piccole frazioni di Pétosan, Les Granges, La Joux, Buic, Villaret, si snodano itinerari di diversa difficoltà e lunghezza (da una fino a 4 ore), che permettono di raggiungere straordinarie zone panoramiche in cui sostare e lasciarsi pervadere dalla poderosa forza della montagna.

8. Scoprire le antiche miniere

Che sia con le ciaspole o a piedi, a La Thuile scopri la storia della Valle d’Aosta, grazie ai vecchi sentieri delle miniere che tra i boschi di conifere conducono fino agli ingressi dei cunicoli e all’antico villaggio dei minatori.

Qui la storia del territorio è custode di un ricco patrimonio minerario, legato all’estrazione di piombo argentifero e di antracite, per la produzione di carbone, per secoli fonte di ricchezza per la popolazione locale.

9. Ammirare le cascate del Rutor

La forza degli elementi si manifesta in tutta la sua potenza alle cascate del Rutor, tra le più spettacolari della Valle d’Aosta; tre salti d’acqua impetuosi che si gettano in gole e precipizi.

Perfette per una sosta rigenerante: concentrandosi sull’ascolto del fluire dell’acqua, la mente si libera dalle tensioni e si apre sulla natura, intensificando la percezione di profumi e vibrazioni sonore. Durante la stagione invernale, è possibile raggiungerne solo una delle tre con ciaspole o praticando sci alpinismo lungo un sentiero abbastanza semplice che si può percorrere in 2 ore e mezza circa.

10. Cenare in quota

Dopo aver praticato della sana attività fisica, i sapori della cucina di montagna contribuiscono a completare il generale stato di benessere. Una cena in quota in uno dei 16 ristoranti/bar – circondati dalle vette innevate – permette di sperimentare i sapori locali e conoscere i prodotti coltivati sul territorio.

(1) Commento

  1. Non sono mai stata in questa zona, ma da amante della montagna, della neve e degli scenari wild, direi proprio che fa molto per me! La terrò presente per una futura gita! 🙂

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