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Chioggia cosa vedere e gustare nella Laguna Veneta

Chioggia

Chioggia cosa vedere e gustare nella Laguna Veneta tra prelibatezze di terra e di mare come l’ostrica rosa del Delta, immersi in panorami spettacolari che racchiudono un paradiso gastronomico in cui sapori e saperi si fondono armoniosamente.

Chioggia Cosa Vedere e Gustare nella Laguna Veneta

Le rigogliose terre di Chioggia e Isolaverde, immerse nella laguna veneta, grazie all’incidenza del vento, all’azione delle acque lagunari e al tenace lavoro dei contadini, si è sviluppato un ambiente unico per la coltivazione e l’allevamento di prodotti d’eccellenza.

Tra radicchio rosso Igp, zucca di Chioggia e ostrica rosa del Delta del Po, si delizia il palato ammirando gli spettacolari panorami offerti dal mare e dalla natura. In un itinerario che attraversa la laguna, l’entroterra veneziano e il litorale adriatico, si possono scoprire prodotti a km zero e vivere un’esperienza gastronomica unica.

Chioggia

Chioggia Cosa Vedere: Un Affascinante Labirinto di Storia e Mare

Se c’è una perla nascosta nel panorama italiano che merita di essere scoperta, questa è Chioggia, una piccola gemma, spesso definita la “piccola Venezia”, che ti accoglie con il suo fascino rustico e l’autenticità di un antico villaggio di pescatori.

La Bellezza Autentica di Chioggia

Chioggia, con i suoi vicoli e ponti che si intrecciano come un labirinto, offre un’esperienza autentica e affascinante. Questo antico borgo di pescatori è un luogo unico in cui storia e mare si fondono in modo incantevole. Le suggestioni di Venezia sono palpabili, ma Chioggia possiede un carattere tutto suo.

Esplorando il Centro Storico

Il cuore di Chioggia batte nella via principale, il Corso del Popolo. Mentre passeggi lungo questa strada, puoi sentire l’energia di una comunità che ha prosperato per secoli grazie al mare. Poco dopo Porta Garibaldi, ti imbatterai nella magnifica Cattedrale di Santa Maria, un capolavoro architettonico progettato dal genio di Longhena, ispirato alle opere di Palladio. Accanto, la Chiesa di Sant’Andrea e la Torre dell’Orologio aggiungono un tocco di mistero e storia.

Il Fascino del Mercato del Pesce

Uno dei luoghi imperdibili è il Mercato del Pesce, un’istituzione secolare che anima la città da generazioni. L’entrata attraverso il maestoso Portale a Prisca, opera di Amleto Sartori, è il passaggio verso un mondo colorato e vivace. Qui i pescivendoli, conosciuti come “mògnoli”, danno vita a una scena unica, offrendo una varietà di prelibatezze provenienti dall’Alto Adriatico. Sogliole, branzini, orate, capesante, alici e sarde danzano insieme alla prelibata ostrica rosa del Delta del Po in un caleidoscopio di sapori.

Chioggia

L’Oro Blu dell’Adriatico

La pesca è una parte vitale della vita a Chioggia. I pescherecci rientrano dall’Adriatico presto al mattino, consegnando il loro prezioso carico al mercato all’ingrosso. Qui avviene una danza frenetica di contrattazioni, poiché il pescato trova nuove destinazioni nelle città circostanti o nei mercati di tutta Europa.

Chioggia: Tra Pesce Fresco e Radicchio Igp

Oltre che per il mercato del pesce, dove si possono trovare tutte le prelibatezze di mare, la città è anche rinomata per i suoi ortaggi. Il radicchio rosso Igp di Chioggia e la zucca Igp sono esempi di eccellenza agricola, frutto di una selezione secolare e del duro lavoro dei contadini locali. Il sapore intenso e unico di questi ortaggi è dovuto alle particolari caratteristiche del terreno che arricchiscono il prodotto finale.

L’Antica Tradizione degli Orti a Chioggia

La tradizione della coltivazione a Chioggia risale a tempi antichi. Già nel 1700 esistevano diverse associazioni di contadini, tra cui la “Scuola di San Giovanni di Ortolani,” che contava ben 544 allievi ed era seconda solo alla scuola dei pescatori. Testimonianze storiche narrano di orti rigogliosi che adornavano i litorali di Chioggia con una miriade di colori e che fornivano anche cicorie locali utilizzate sia a fini alimentari che terapeutici.

Orti Lagunari e Litoranei: Due Mondi a Confronto

Gli orti a Chioggia si suddividono principalmente in due categorie: orti lagunari e orti litoranei. Questi due mondi agricoli si differenziano per le caratteristiche dei terreni e le colture che vi si praticano. Gli orti lagunari sono dedicati principalmente al consumo locale o al mercato vicino e producono insalate, cavolfiori, fagiolini, carciofi e piselli. Gli orti litoranei, invece, si concentrano sulla produzione di patate precoci, cavolfiori e cipolle, destinati all’esportazione grazie al terreno sabbioso e alle falde d’acqua che ne favoriscono la crescita.

Isolaverde: Un Paradiso per l’Agricoltura Chioggiotta

Isamar

Isolaverde, situata tra i fiumi Brenta e Adige, è un’oasi agricola con terreni sabbiosi e venti marini che rendono l’ambiente ideale per l’agricoltura chioggiotta. Qui sorge il villaggio turistico di Isamar, pensato per accogliere famiglie, coppie e gruppi di amici in una vacanza green, sostenibile e a contatto con la natura. La cucina locale esalta i genuini sapori chioggiotti, puntando su un’esperienza gastronomica che dia centralità al gusto attraverso qualità delle materie prime, rispetto delle ricette tradizionali e un tocco di originalità.

Immerso in un’area verde di 300.000 mq affacciata sul mare, con ampia spiaggia privata, ha un grande parco acquatico, aree divertimento per i bambini e ragazzi, attrezzature per attività sportive, centro wellness e animazione internazionale. Tra le attività principali quella di Isamar Diving Center, con corsi e possibilità di escursioni.

Alle porte del Villaggio si trova un centro ippico di importanza nazionale, Tenuta Santa Grazia, che offre agli ospiti la possibilità di indimenticabili passeggiate a cavallo sulla spiaggia. Fa parte di Isamar anche Isamar Holiday Residence, un complesso residenziale con 130 appartamenti di design, all’interno di un grande parco, direttamente di fronte con accesso a tutti i servizi di animazione e sport del Villaggio.

Dove mangiare a Chioggia

Osteria Penzo

Osteria Penzo è un rinomato e apprezzato ristorante di pesce a Chioggia, che offre piatti piatti tipici della tradizione Chioggiotta a base di pesce sempre freschissimo e menù variabili in base al pescato di giornata. Situato nel centro storico di Chioggia, nei pressi di Piazza Vigo, vi accoglie con un ambiente tranquillo e molto intimo. Tutte da gustare le primizie della stagione: “moeche“ fritte o gli spaghetti alla chitarra con cozze, vongole, zucchine e radicchio.

El Gato

Segnalato dalla guida Michelin, El Gato è un elegante ristorante lungo il viale centrale di Chioggia. Oltre che per i crudi di mare e le preparazioni più tipiche della cucina veneta di mare: seppie in nero con la polenta gialla, sarde in saor, baccalà, merita una sosta per la sua Catalana, un trionfo di crostacei, accompagnato dainsalata, carote, peperoni ed ogni altro ortaggio di stagione, e il superbo bollito alla Chioggiotta.

Da Chioggia al Lido in bicicletta: un Itinerario tra Terra e Mare

Il percorso ciclistico da Chioggia al Lido di Venezia è un itinerario semplice che conduce alla scoperta di luoghi poco conosciuti ma intrisi di fascino, combinando la bellezza della terraferma con la maestosità del mare, attraverso luoghi che raccontano storie di tradizioni e ritmi lenti.

Esplorando Pellestrina: Un’Isola di Pescatori

La nostra avventura inizia a Chioggia, dove carichiamo le nostre biciclette su un vaporetto e ci dirigiamo verso Pellestrina. Con i suoi 13 chilometri di lunghezza e 210 metri di larghezza, Pellestrina è un’isola affascinante, popolata principalmente da pescatori. Qui, il tempo sembra scorrere più lentamente, e le tradizioni sono ancora vive.

Murazzi Settecenteschi: Protettori di Pellestrina

All’estremità meridionale di Pellestrina, si ergono maestosi i Murazzi settecenteschi. Questi muri separano il mare dalla laguna, offrendo una protezione cruciale all’isola. Questa è una delle tappe imperdibili del nostro viaggio.

Oasi Naturalistica di Cà Roman: Un Paradiso Selvaggio

Durante il nostro giro in bicicletta lungo l’isola, non possiamo perdere l’Oasi naturalistica di Cà Roman. Quest’area si estende su circa quaranta ettari e include spiagge selvagge, dune e aree boscose. Qui è possibile avvistare una varietà di uccelli, tra cui martin pescatori, cuculi e gabbiani reali, rendendo questa tappa un’esperienza memorabile per gli amanti della natura.

InVaporetto al Lido di Venezia

Dopo aver esplorato Pellestrina, riprendiamo il vaporetto per raggiungere il Lido di Venezia. Qui, l’atmosfera cambia mentre ci immergiamo nell’energia del Lido. Le nostre biciclette ci portano attraverso il pittoresco borgo di Malamocco e la riserva naturale di Alberoni.

Nella Città Giardino: Un Tuffo nel Passato

Continuando lungo il lungomare Marconi, entriamo nella Città Giardino del Lido. Questa area, costruita all’inizio del ‘900, presenta un’elegante architettura in stile Liberty e art déco. Qui possiamo ammirare non solo le abitazioni private, ma anche i sontuosi alberghi che un tempo ospitavano celebrità di Hollywood, regine e scrittori famosi.

Il Lido: Una Meta Turistica Chic

Tra i due grandi alberghi, il Des Bains e l’Excelsior, che presentano uno stile architettonico neomoresco, il Lido ha guadagnato la sua fama come una delle località turistiche più eleganti e chic al mondo fin dall’inizio del ‘900. Tra le attrazioni ci sono il Casinò, con la sua architettura fascista degli anni ’30, e il Palazzo del Cinema, che ospita la rinomata Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.

Le Tegnùe di Chioggia: un Mondo Sottomarino sorprendente

A due passi da Chioggia si cela un mondo sottomarino dai colori vivaci, abitato da una miriade di creature affascinanti. Pesci variopinti, anemoni sfarzosi, spugne uniche, paguri curiosi animano i fondali del Parco marino delle Tegnùe di Chioggia, uno dei tesori nascosti dell’Adriatico settentrionale. Le Tegnùe sono vere e proprie rocce sommerse che formano dei reef naturali. Tuttavia, a differenza dei reef tropicali, qui non sono i coralli a dominare come organismi costruttori, ma sono le alghe rosse calcaree corallinacee a creare quest’habitat unico.

La Meraviglia delle Tegnùe di Chioggia

Le Tegnùe di Chioggia si estendono su un’area di circa 35 chilometri e si stanno rapidamente affermando come un luogo di riferimento per gli appassionati di immersioni subacquee. Questi fondali ospitano una varietà eccezionale di forme di vita, dalle spugne agli anemoni, dalle ascidie coloniali agli ofiure e ai crostacei. Non mancano certo i piccoli paguri né gli imponenti grandi astici. E, oltre a ciò, la fauna è ancora più ricca: gronghi, corvine, bavose, castagnole e scorfani completano la ricca tavolozza di specie che popolano le Tegnùe.

Un Tesoro Protetto

Quest’area marina è di inestimabile valore naturalistico ed è stata giustamente riconosciuta come tale. Nel 2002, le Tegnùe di Chioggia sono state designate come Zona di tutela biologica. Questo status speciale implica un divieto di pesca, garantendo che l’ecosistema possa prosperare senza interferenze.

Esplorare le Tegnùe con Passione

Per coloro che desiderano esplorare questo straordinario regno sottomarino, le Tegnùe offrono un’esperienza indimenticabile. Gli appassionati di immersioni subacquee possono immergersi lungo i percorsi guidati predisposti, garantendo un’immersione sicura e coinvolgente.

Conclusioni

In questo viaggio tra le terre di Chioggia e Isolaverde, il gusto e la tradizione si incontrano per offrire esperienze culinarie indimenticabili. La ricchezza della laguna e il lavoro dei contadini donano prodotti d’eccellenza, rendendo questa regione un vero paradiso gastronomico.

Gustare il radicchio rosso Igp, la zucca Igp e l’ostrica rosa del Delta è una festa per il palato, mentre lo scenario naturale incanta i visitatori con panorami mozzafiato. Lasciati avvolgere dai sapori autentici e dai profumi del mare e delle terre fertili.

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