Non solo le Olimpiadi a Parigi. Nel 2024, la Francia celebra numerosi eventi e ricorrenze importanti, che rappresentano altrettante opportunità per un viaggio indimenticabile.

Francia 2024 – 10 Eventi da non perdere

Eventi Sportivi in Francia nel 2024

111° Tour de France

Il Tour de France è una delle gare ciclistiche più prestigiose al mondo. Quest’anno, la 111ª edizione della gara partirà dall’Italia il 29 giugno e terminerà a Nizza, in Costa Azzurra, il 21 luglio.

La partenza italiana è una novità assoluta per la Grande Boucle, che per la prima volta non si concluderà a Parigi. La decisione è stata presa per evitare sovrapposizioni con le Olimpiadi di Parigi 2024.

Il percorso di questa edizione del Tour è particolarmente impegnativo. La gara inizierà con una tappa in pianura in Toscana, seguita da una tappa di montagna in Liguria. Le tappe successive si svolgeranno in Francia, con diversi passaggi sui Pirenei e sui Vosgi.

Ecco alcuni dei momenti salienti dell’111° Tour de France:

• Partenza da Firenze: la prima tappa della gara partirà da Firenze, in Italia, il 29 giugno.

• Tappa di montagna in Liguria: la seconda tappa della gara sarà una tappa di montagna in Liguria, con arrivo a Genova.

• Passaggi sui Pirenei e sui Vosgi: le tappe successive della gara si svolgeranno in Francia, con diversi passaggi sui Pirenei e sui Vosgi.

• Cronometro individuale a Nizza: l’ultima tappa della gara sarà una cronometro individuale a Nizza, che potrebbe decretare il vincitore della gara.

Quest’edizione del Tour de France promette di essere un grande spettacolo. I ciclisti dovranno affrontare un percorso impegnativo, con diverse tappe di montagna che potrebbero definire la classifica generale.

Anniversari Storici in Francia nel 2024

80° Anniversario dello Sbarco in Normandia

Il 6 giugno 2024 ricorre l’80° anniversario dello sbarco in Normandia. In tutta la regione si terranno commemorazioni internazionali, tra cui un grande spettacolo di suoni e luci con 2.500 droni.

Il 6 giugno 1944, le forze alleate sbarcarono in Normandia, dando inizio alla liberazione dell’Europa dalla Germania nazista. Quest’anno, si celebra l’80° anniversario di questo evento storico, con una serie di commemorazioni internazionali in tutta la Normandia.

Le celebrazioni culmineranno il 6 giugno, il D-Day, con un ricco programma di eventi. Tra questi, spiccano:

• Fuochi d’artificio sincronizzati nei principali siti del D-Day, come le spiagge di Omaha, Utah, Gold, Juno e Sword.

• Un picnic gigante sulla spiaggia di Omaha, dove si riuniranno migliaia di persone per celebrare la liberazione della Francia.

• Balli della Liberazione, che si terranno in tutta la Normandia per celebrare la fine della guerra.

• Un lancio internazionale di diverse centinaia di soldati sulla chiesa di Sainte-Mère-Église, che ricorda l’atterraggio di paracadutisti americani sulla chiesa durante lo sbarco.

• Tra i momenti salienti, un grande spettacolo di suoni e luci riunirà 2.500 droni che sorvoleranno simultaneamente le 5 spiagge dello sbarco. Lo spettacolo, che durerà circa 15 minuti, sarà un tributo ai soldati che hanno combattuto e sacrificato la loro vita per la libertà.

Queste commemorazioni sono un’occasione importante per ricordare il sacrificio di coloro che hanno combattuto per la libertà e per riflettere sul significato di questo evento storico.

250 anni dalla morte di Luigi XV

Il 10 maggio 1774 moriva Luigi XV, unico re di Francia nato e morto a Versailles. L’occasione è propizia per visitare la Reggia e conoscere la storia di questo sovrano.

La morte di Luigi XV segna la fine di un’epoca, quella dell’Ancien Régime, e l’inizio di una nuova era, quella della Rivoluzione francese.

Luigi XV è stato un sovrano controverso. All’inizio del suo regno, era molto popolare, e gli fu attribuito il soprannome di “Beneamato”. Tuttavia, la sua popolarità iniziò a diminuire nel corso del tempo, a causa delle numerose guerre in cui la Francia fu coinvolta, delle spese esorbitanti della corte e dei suoi scandali personali, tra cui le relazioni con le sue due favorite, Madame de Pompadour e Madame du Barry. La Reggia di Versailles

La Reggia di Versailles, che Luigi XV fece costruire da suo padre, Luigi XIV, fu il centro del potere politico e culturale della Francia per oltre un secolo. La sua costruzione fu un’impresa colossale, che richiese la mobilitazione di migliaia di lavoratori e ingenti risorse finanziarie.

Versailles era una città a sé stante, con una propria popolazione, i propri servizi e le proprie infrastrutture. Era un luogo di sfarzo e ostentazione, dove la corte di Luigi XV viveva una vita di lusso e divertimento.

L’occasione per riscoprire Versailles

La morte di Luigi XV è un’occasione per riscoprire la Reggia di Versailles, un luogo simbolo della Francia e della sua storia.

Versailles è stata costruita da Luigi XIV, il padre di Luigi XV, e ha ospitato la corte francese per oltre un secolo. La reggia è un capolavoro dell’architettura e del design, e ospita una ricca collezione di opere d’arte.

Anniversari Artistici in Francia nel 2024

I 150 anni dell’impressionismo

In tutta la Francia, da Parigi a Giverny, si terranno mostre, eventi e festival dedicati a questo movimento artistico.

Il 15 aprile 1874, trentuno artisti rivoluzionari decisero di sfidare le regole tradizionali della pittura organizzando una mostra indipendente: la prima mostra impressionista.

150 anni dopo, la Francia rende omaggio a questa rivoluzione nella storia dell’arte con numerose iniziative su tutto il territorio, coinvolgendo oltre 30 città da nord a sud.

Tra i progetti espositivi più importanti, spiccano:

• La mostra “Parigi 1874. Inventare l’impressionismo” al Museo d’Orsay di Parigi, che riunisce ben 130 capolavori del movimento impressionista, tra cui “Impression, soleil levant” di Claude Monet, “Bal du moulin de la Galette” di Pierre-Auguste Renoir e “La Grenouillère” di Gustave Caillebotte. La mostra sarà aperta dal 26 marzo al 14 luglio 2024.

• L’esperienza immersiva “Una sera con gli impressionisti” al Museo d’Orsay di Parigi, che permette ai visitatori di immergersi nell’atmosfera della Parigi del XIX secolo attraverso proiezioni di dipinti, musica e suoni. L’esperienza sarà aperta dal 26 maggio al 11 agosto 2024.

• Il festival “Normandie Impressionniste”, che si svolgerà in tutta la Normandia dal 22 marzo al 22 settembre 2024. Il festival includerà mostre, concerti, spettacoli teatrali e visite guidate, con l’obiettivo di celebrare l’influenza dell’impressionismo sulla cultura e sulla società francese.

Le iniziative dedicate ai 150 anni dell’impressionismo offrono un’opportunità unica per scoprire questo importante movimento artistico e per comprendere il suo impatto sulla storia dell’arte.

I cieli del pittore Boudin

Il 12 luglio 1824, a Honfleur, in Normandia, nasceva Eugène Boudin, uno dei più importanti pittori paesaggisti del XIX secolo, conosciuto come il pittore dei cieli di Normandia. A Honfleur, sua città natale, è possibile visitare il museo a lui dedicato.

Boudin è considerato un precursore dell’impressionismo, grazie alla sua attenzione alla luce e al colore. I suoi quadri sono caratterizzati da una visione immediata e spontanea della natura, che cattura l’atmosfera e le emozioni di un momento.

I cieli di Boudin

I cieli sono uno dei soggetti prediletti di Boudin. Li dipinge in tutte le loro forme e sfumature, da quelli limpidi e azzurri dei giorni di sole a quelli tempestosi e drammatici dei giorni di pioggia.

Boudin è un maestro nel catturare la luce e il movimento del cielo. I suoi cieli sono spesso pieni di vita, con nuvole che si muovono rapidamente, raggi di sole che illuminano le onde del mare o stelle che brillano nel cielo notturno.

Il Museo Boudin di Honfleur

In occasione dei 200 anni dalla nascita di Boudin, il Museo Boudin di Honfleur ospita una mostra dedicata ai suoi cieli. La mostra, intitolata “Boudin, i cieli”, presenta una selezione di oltre 60 opere, tra cui alcuni dei più celebri dipinti del pittore.

La mostra è un’occasione unica per ammirare l’arte di Boudin e per comprendere il suo ruolo di precursore dell’impressionismo.

Jean Cocteau a Mentone

A Mentone, in Costa Azzurra, si terrà una mostra dedicata a Jean Cocteau, artista poliedrico che ha lasciato un segno indelebile nella storia della cultura francese.

Il 5 luglio 1889 nasceva a Parigi Jean Cocteau, uno degli artisti più importanti del XX secolo. Poeta, drammaturgo, regista, pittore, disegnatore, scenografo, scrittore di racconti e romanzi, Cocteau ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura francese e internazionale.

A 135 anni dalla nascita e a 60 dalla morte, Mentone, città in cui Cocteau trascorse diversi soggiorni, gli dedica una mostra intitolata “Je reste avec vous” (“Resto con voi”), ospitata al Museo Jean Cocteau-Bastion fino al 17 giugno 2024. Un’occasione unica per scoprire l’opera di un artista poliedrico e visionario, che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura del XX secolo, la mostra presenta un’ampia selezione di opere di Cocteau, provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Tra le opere esposte, si trovano dipinti, disegni, sculture, fotografie, costumi teatrali e oggetti di design.

L’esposizione è organizzata in quattro sezioni, che ripercorrono le diverse tappe della vita e della carriera di Cocteau:

• “La nascita di un artista”, che ripercorre l’infanzia e l’adolescenza di Cocteau, e la sua formazione artistica.

• “Il teatro”, che esplora l’attività teatrale di Cocteau, sia come autore che come scenografo e costumista.

• “Il cinema”, che presenta le opere cinematografiche di Cocteau, tra cui “Orfeo” e “La bella e la bestia”.

• “L’arte sacra”, che si concentra sull’interesse di Cocteau per l’arte sacra, e le sue opere religiose.

La mostra offre un’occasione unica per conoscere la poliedrica produzione artistica di Jean Cocteau. È un viaggio affascinante attraverso la vita e l’opera di un artista che ha lasciato un segno indelebile nella storia della cultura francese.

I colori di Matisse a Nizza

Il 3 novembre 1954, 70 anni fa, moriva a Nizza Henri Matisse, uno dei più grandi artisti del XX secolo. A Nizza, dove ha vissuto gli ultimi anni della sua vita, è possibile visitare il museo a lui dedicato.

Matisse è stato un maestro del colore, e le sue opere sono caratterizzate da un uso sapiente e vibrante delle tonalità. I suoi colori sono spesso forti e audaci, e creano un’atmosfera di gioia e di vitalità.

Il Museo Matisse di Nizza è la destinazione ideale per chi desidera conoscere l’opera di questo straordinario artista. Il museo ospita una ricca collezione di opere di Matisse, tra cui dipinti, sculture, disegni e incisioni.

La mostra “Forme in libertà”

Fino al 24 maggio 2024, il Museo Matisse di Nizza ospita la mostra “Forme in libertà”. La mostra presenta una selezione di opere di Matisse degli ultimi anni della sua vita, in cui l’artista si è concentrato sull’uso del colore e della forma in modo sempre più libero e sperimentale.

La mostra è un’occasione unica per ammirare la maestria di Matisse nel uso del colore. Le opere esposte, tra cui “Dance I” e “The Dance II”, sono un’esplosione di colori che trasmettono un senso di gioia e di libertà.

Anniversari Musicali in Francia nel 2024

Il centenario della nascita di Charles Aznavour

Il 22 maggio 1924 nasceva Charles Aznavour, uno dei più grandi cantautori francesi di tutti i tempi. In tutto il mondo si terranno concerti e recitals in suo ricordo.

Il 22 maggio 2024 ricorre il centenario della nascita di Charles Aznavour, uno dei più grandi cantautori francesi di tutti i tempi.

Aznavour, nato a Parigi da una famiglia di immigrati armeni, ha iniziato la sua carriera musicale negli anni ’40. Ha composto oltre 1.000 canzoni, tra cui alcuni dei più grandi successi della musica francese, come “La bohème”, “Je m’voyais déjà” e “Hier encore”.

La sua voce inconfondibile, la sua scrittura poetica e i suoi testi spesso ironici e pungenti lo hanno reso un artista amatissimo dal pubblico di tutto il mondo.

Per celebrare il centenario della sua nascita, sono previste numerose iniziative in tutta la Francia e all’estero.

In Francia, si terranno concerti, recitals e mostre dedicate ad Aznavour. In particolare, si segnalano:

• Un grande concerto a Nizza il 6 aprile, in cui si esibiranno alcuni dei più grandi interpreti della sua musica.

• Un recital al Grand Rex di Parigi il 25 maggio, in cui si esibirà il figlio di Aznavour, Charles Aznavour Jr.

All’estero, si terranno concerti e spettacoli in ricordo di Aznavour in paesi come Armenia, Italia, Spagna, Stati Uniti e Canada.

Il centenario della nascita di Charles Aznavour è un’occasione per ricordare e celebrare uno dei più grandi artisti francesi di tutti i tempi.

Anniversari Fotografici in Francia nel 2024

Ricordando Henri Cartier-Bresson

Il 3 agosto 2024 ricorre il 20º anniversario della morte di Henri Cartier-Bresson, uno dei più grandi fotografi del XX secolo.

Cartier-Bresson è stato un maestro del fotogiornalismo e della fotografia di reportage. Le sue immagini, scattate in tutto il mondo, catturano l’essenza della vita quotidiana, la bellezza della natura e la complessità della storia.

Cartier-Bresson è nato a Chanteloup-en-Brie, in Francia, nel 1908. Ha iniziato a fotografare da giovane, e si è presto affermato come uno dei più talentuosi fotografi della sua generazione.

Ha collaborato con diverse riviste e giornali, e le sue immagini sono state esposte in tutto il mondo.

Cartier-Bresson è stato un pioniere della fotografia di strada. Le sue immagini, scattate con un’incredibile rapidità e sensibilità, catturano l’essenza del momento, la verità della vita.

Le sue opere sono state fonte di ispirazione per generazioni di fotografi.

La Fondation Henri Cartier-Bresson

A Parigi, la Fondation Henri Cartier-Bresson ospita una collezione permanente di opere dell’artista. La fondazione è un luogo imperdibile per gli appassionati di fotografia e di arte.

La collezione permanente comprende oltre 400 opere, tra cui fotografie, disegni e sculture. Le opere sono esposte in ordine cronologico, permettendo ai visitatori di seguire l’evoluzione del lavoro di Cartier-Bresson.

La fondazione ospita anche mostre temporanee dedicate a Cartier-Bresson e ad altri fotografi.

L’anniversario della morte di Cartier-Bresson è un’occasione per ricordare uno dei più grandi fotografi del XX secolo. La Fondation Henri Cartier-Bresson è una meta imperdibile per gli appassionati di fotografia e di arte.

Anniversari Culturali in Francia nel 2024

90 anni dalla morte di Marie Curie

Il 4 luglio 1934 moriva Marie Curie, prima donna a vincere due premi Nobel. A Parigi è possibile visitare il suo museo e il Panthéon, dove è sepolta con il marito.

Il 4 luglio 1934, Marie Curie moriva a Parigi all’età di 66 anni. La scienziata polacca è stata la prima donna a vincere un Premio Nobel, e l’unica a vincerlo due volte, in due discipline diverse: fisica nel 1903 e chimica nel 1911.

Marie Curie è stata una pioniera della radioattività, e le sue ricerche hanno contribuito a rivoluzionare la medicina e la fisica. I suoi studi hanno portato allo sviluppo della radioterapia, che ha salvato la vita a milioni di persone.

La scienziata è sepolta con il marito Pierre al Pantheon di Parigi, il mausoleo nazionale dedicato ai grandi personaggi della storia francese.

L’anniversario della morte di Marie Curie è un’occasione per ricordare la sua eredità e per celebrare le sue conquiste.

In Francia, sono previste diverse iniziative per commemorare la scienziata.

• Il 4 luglio, al Panthéon di Parigi, si terrà una cerimonia ufficiale in memoria di Marie Curie.

• Il Museo Curie, situato nell’ex laboratorio della scienziata nel 5° arrondissement di Parigi, sarà aperto al pubblico gratuitamente per l’intera giornata.

• In tutta la Francia, saranno organizzate mostre, conferenze e proiezioni cinematografiche dedicate a Marie Curie.

L’anniversario della morte di Marie Curie è un’opportunità unica per conoscere la storia di questa straordinaria donna e per comprendere il suo impatto sulla scienza e sulla società.