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Sintra cosa vedere

Sintra cosa vedere

Sintra cosa vedere nella città da favola in Portogallo, un perfetto connubio di sfarzosi palazzi, castelli e natura, tanto da essere stato dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Circondata da foreste, questa località a 25 chilometri da Lisbona è famosa per i suoi favolosi castelli, palazzi mozzafiato e stravaganti, tanto che si ha la sensazione di essere in un luogo incantato, dove si fondono eleganza e opulenza, storia e modernità.

Non c’è da stupirsi, quindi, se per la sua solennità Sintra è stata definita da molti poeti “il posto più bello del Portogallo”. Scopriamo quali sono e cosa vedere a Sintra.

Sintra cosa vedere

Palàcio Nacional De Sintra

È un palazzo reale, divenuto il simbolo della città.
Le prime notizie dell’esistenza del castello, riportate dall’arabo Al Bakri, risalgono al secolo XI, in seguito si riporta che il re Giovanni I lo donò ai de Seia, poi tornò alla casa reale .

È un vero museo degli azulejos, magnifiche piastrelle di ceramica non molto spesse, con la superficie decorata diffuse in tutto il Portogallo.

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Si presume che nella cappella all’interno dell’edificio si trovi il più antico azulejo esistente in Portogallo, realizzato durante la sua ricostruzione nel 1489, quando furono avviati i lavori per alleggerire la massa dell’edificio e realizzare la decorazione del suo interno.

Gli arredi interni dell’edificio hanno un valore inestimabile, rispecchiano diversi stili architettonici come il gotico, medievale, rinascimentale e il gusto dei re che vi abitavano.

Pur essendo un ambiente di servizio , le cucine sono la parte più speciale dell’edificio grazie ai grandi camini conici, alti 33 metri, che sono diventati un simbolo della città.

Negli ultimi anni della monarchia, ebbe la funzione di palazzo estivo della regina madre Maria Pia, l’ultima reale a vivere a Sintra.

Il Palàcio Nacional De Sintra è apparentemente un insieme di edifici separati che, tuttavia, fanno parte di un singolo complesso, raccordato da scale, cortili e gallerie: è la residenza reale meglio conservata del Portogallo, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Sintra cosa vedere

Palàcio de Regaleira

Uno dei luoghi più enigmatici di Sintra, è uno strano dominio che si estende su quattro ettari e contiene al suo interno labirinti, statue, grotte e laghetti.

A differenza di quanto si potrebbe pensare, non è un edificio molto antico, fu costruito tra il 1901 e il 1910 su richiesta di Augusto Carvalho Monteiro, sulla base di un progetto dell’italiano Luigi Manini.

Davvero particolari sono i pozzi a spirale che emergono dal seminterrato. A causa della loro struttura, si riteneva fossero costruiti per raccogliere l’acqua piovana, invece pare che qui si svolgessero in segreto riti di iniziazione, probabilmente massonici.

Il Pozzo Iniziatico è costituito da una nuova scala da cui si scende ad una profondità di 30 metri, il numero 9 richiamerebbe i gironi della Divina Commedia di Dante, e in basso si può vedere la Croce Templare, un simbolo legato al leggendario ordine segreto dei Rosacroce.

Il pozzo incompiuto, come suggerisce il nome, non è mai stato completato.

Si compone di una scalinata di ripidi gradini, molti dei quali richiamano principi massonici, che funge da collegamento tra i due pozzi.
Oggi il palazzo appartiene al Comune di Sintra ed è sede della Fondazione Cultursintra, è parte del centro storico di Sintra Patrimonio dell’Umanità UNESCO. È sicuramente un luogo magico che merita di essere visto.

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Palàcio da Pena

Arroccato su una collina, sorge nel luogo dove un tempo si trovava un convento.

Durante un’escursione , il re Ferdinando di Savoia, marito della regina Maria II del Portogallo, scoprì il monastero, al cui interno è rimasta intatta solo una cappella con 15 nicchie che rappresentano scene della vita di Cristo.

Il re si innamorò del sito e la regina lo acquistò come regalo di nozze per il consorte, amante dell’arte. Ferdinando II affidò il restauro a Ludwig Von Eschwege, che aveva la missione di erigere un palazzo che avesse l’aspetto di un’opera lirica.

L’eccentrico palazzo è un colorato castello da favola, circondato da 200 ettari di foreste. L’interno è un’armoniosa miscela di stili architettonici, barocco, rinascimentale, stile arabo; mentre l’interno è ancora arredato secondo il gusto dei re che vi abitarono.

Dalle guglie e dalle terrazze è possibile ammirare il panorama mozzafiato che si estende fino all’oceano. Durante la rivoluzione del 1910 il palazzo cadde in rovina, ma fu in seguito restaurato e oggi è patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è considerato una delle meraviglie del Portogallo.

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